martedì 22 maggio 2018

Biciclette volanti, l'intervista

1) Ragazzi potete presentarvi ai nostri lettori
Noi “Biciclette Volanti” siamo una band formatasi nel 2012 a Monte San Giusto, un paesino
in provincia di Macerata e, come all'inizio di ogni storia, abbiamo dovuto trovare la
strada più giusta da percorrere per mettere d’accordo i gusti musicali di persone diverse.
La nostra band è attualmente composta da Sara Magnamassa (voce), Riccardo Trozzo
(tastiere), Stefano Morroni (chitarra), Matteo Volatili (basso) e Luca Magnamassa (batteria).
2) Ci spiegate come è nato il nome della band? Di chi è stata l’idea?
Il nome della band in realtà è nato per sbaglio: quando, oramai 6 anni fa, dovevamo
suonare per la prima volta in pubblico era pronto tutto tranne il nome, così nella scelta
dell’ultimo minuto abbiamo iniziato a scherzare sui nomi più assurdi. Un giorno nel garage
in cui facevamo le prove, abbiamo intravisto dalle finestre una bicicletta agganciata
sopra una macchina che, essendo le finestre del garage alte, sembrava sospesa nell’aria.
Quando abbiamo raccontato dell’episodio agli organizzatori della serata, che non
sapevano ancora il nostro nome perché effettivamente non l’avevamo ancora scelto, ci
hanno segnati a quell’evento con il nome di Biciclette Volanti. A noi inizialmente non
piaceva ma aveva fatto colpo sulla gente che ci rideva su, inoltre quella prima serata
andò bene, la ricordiamo ricca di emozioni positive, perciò abbiamo deciso di tenerlo.
3) Raccontateci il vostro percorso artistico
Nel 2012 frequentavamo tutti la stessa scuola di musica e furono gli stessi insegnanti a
farci conoscere! All’epoca il più piccolo di noi aveva 15 anni e il più grande 23. abbiamo iniziato
con qualche cover per vedere come andava, poi ci siamo affiatati sempre più fino a realizzare i
primi inediti. Già nel febbraio dell’anno successivo la nostra determinazione ci ha portato a
pubblicare “Chissà se”, il singolo di esordio, presto seguito da “Sono un angelo”, canzone per la
quale abbiamo realizzato anche un videoclip. Nel 2016, complice l’entusiasmo scaturito dall’aver
vinto un concorso per la Universal (Dont’ Touch my Movie) e il riscontro ottenuto con le
prime esibizioni, abbiamo iniziato a progettare la realizzazione del primo album preceduto da
un singolo anticipatore, “Cambio prospettiva”. Il brano è accompagnato da un videoclip diretto
da Alessandro Moglie ed è anticipatore di “In Questo Mondo Di Matti”, disco prodotto da Biciclette
Volanti e Manuele Pesaresi presso il Dyne Engine Studios pubblicato da SG Records e promosso
da Lotus Music. Il disco contiene 10 tracce tutte scritte e arrangiate da noi in questi anni
di attività ed è uscito il 31 Marzo 2017 sia su CD che in digitale in tutti i digital store. Nell’ultimo
anno abbiamo fatto numerosi concerti soprattutto in giro per le Marche e in Emilia nei
pressi di Rimini, e di sicuro ci potrete vedere prossimamente dal vivo. Ora ci stiamo concentrando
sul nuovo lavoro che ha un sound molto diverso da quello precedente, e il singolo anticipatore
di questa cambiamento ed evoluzione si intitola “Caos”.
4) Aggiungere un proprio stile e identità, quanto è importante per un musicista?
Nel momento in cui si vanno a realizzare inediti diventa l’ingrediente principale mettere
in ciò che si sta creando il proprio stile e soprattutto la propria identità. Ogni musicista
sente il bisogno di esprimere se stesso e ognuno ha il suo modo di farlo e la sua unicità
nel farlo.
5) Quali sono i vostri ascolti musicali?
I nostri ascolti musicali sono tra i più vari: Infatti, proprio agli inizi, ovvero quando abbiamo
dato vita al progetto Biciclette Volanti, prediligevamo per generi diversi, dal pop
al rock al metal fino al punk e questo, anziché creare difficoltà, ci ha uniti e ha permesso
ad ognuno di noi di inserire nelle nostre canzoni diverse sonorità creando una miscela
unica che non si ispira a nessun genere. Tutti questi elementi sono serviti per un confronto
e un arricchimento personale che ha portato ad ampliare i nostri confini musicali,
ancora in evoluzione.
6) Tra le vostre esperienze e partecipazioni, quali ricordate con soddisfazione? Ci
parlate del vostro singolo “Caos”? perché questo titolo? I vostri piani futuri?
Tra le esperienze che ricordiamo con più soddisfazione ricordiamo la partecipazione a
Castrocaro nel 2017, un’esperienza di formazione professionale che ha permesso di confrontarci
con artisti diversi e con professionisti rinomati dello scenario musicale italiano.
Un’esperienza più recente è stata la partecipazione ad una rassegna musicale del
nostro paese, qui a Monte San Giusto, dove abbiamo avuto l’occasione di presentare al
pubblico i nostri nuovi brani in un set acustico speciale .
Il nuovo singolo “Caos” rappresenta un percorso del tutto nuovo intrapreso negli ultimi
mesi in cui le prime sonorità pop con molti elementi di rock sfocianti in alcuni casi nel
metal lasciano spazio ad un sound più moderno ed evoluto, che vede l’elettronica entrare
nelle nostre canzoni. “Caos” parla della confusione generata dalle troppe cose materiali
sulle quali la gente imposta la propria vita perdendo di vista il senso umano e quel
“rumore” che pulsa dentro per distinguersi ed essere se stessi. Proprio per questo abbiamo
scelto di girare il video tra i palazzoni di Milano, simbolo di progresso e di lavoro,
ma anche di materialità. In questi mesi abbiamo collaborato con grandi professionisti
che ci hanno permesso di realizzare il nostro lavoro proprio come lo sognavamo. Noi Biciclette
Volanti abbiamo prodotto sia i testi che le musiche e, con la collaborazione di
Lotus Music di San Marino, siamo riusciti a produrre questo lavoro. Il brano è stato registrato
a San Marino al Minefield Studio e mixato presso il Naive Recording Studio di
Fano, uno degli studi più importanti a livello nazionale, mentre il video è stato realizzato
dal regista Alessandro Moglie.
Ci auguriamo di continuare a lavorare così per il futuro e già ci sono altre nuove canzoni
che non vediamo l’ora di far ascoltare al pubblico sulle quali stiamo lavorando e sulle
quali punteremo a fare un lavoro sempre più professionale e di ottima qualità.
7) A chi volete dire “grazie”?
Un ringraziamento va sicuramente alle nostre famiglie che per prime hanno creduto in
noi e ci hanno supportato nel nostro progetto con entusiasmo! Un grazie speciale va a
Lotus Music di Piermatteo Carattoni e Silvia Alpini, al nostro videomaker Alessandro Moglie,
a chi a contribuito insieme a noi alla realizzazione del nostro ultimo lavoro “Caos”
e del nostro disco “In questo mondo di matti”. Infine un ringraziamento va a tutti coloro
che ci seguono e che giorno dopo giorno aiutano la nostra musica ad emergere.
8) I vostri contatti
Lotus Music, di Piermatteo Carattoni
333 404 8395
info@lotusmusic.it
biciclettevolanti12@gmail.com

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