venerdì 20 novembre 2020
'ISABEL. MERAVIGLIA E DRAMMA' di Paola Micoli
venerdì 13 novembre 2020
Iza&Sara " La strada più sicura"
venerdì 16 ottobre 2020
Santo Cielo, il singolo di debutto di Sunbernardo
Cantautore
“
Lorenzo
I “Phantoms Of the Opera” presentano il singolo “Siamo Persi”
I “Phantoms Of the Opera” presentano il singolo “Siamo Persi” in collaborazione con Valeria Mayer
“Siamo Persi” è il nuovo singolo dei “Phantoms Of the Opera”, estratto dall’album “Collisione di Stile” che offre all'ascoltatore diverse sfumature, tra suoni e generi ibridi.
L’argomento principale del brano sono la movida e la vita notturna, facendo trapelare un senso di rivalsa sociale e di crescita personale. “Siamo persi” è solo l inizio di un lungo esperimento durato 4 anni, infatti l’album racconta un malessere interiore, amori finiti ed una vita spericolata, trasportando così l’ascoltatore in un modo parallelo, quasi irreale, ma dannatamente vero e realistico. Il singolo richiama sonorità sia Dance che Trap, ma grazie alla presenza di Valeria Mayer, strizza l’occhiolino anche al genere pop.
L’uscita discografica è anche accompagnata da un videoclip - disponibile sul canale YouTube ufficiale della band - realizzato dal creativo Giacomo Lion, professionista del settore che lavora con DIY Ticket; ha inoltre collaborato con Mediaset per alcune serie televisive e lavora tuttora con diversi studi di produzione cinematografica. Il regista ha saputo raccontare uno spaccato della vita della band, scandendo il susseguirsi di notte/giorno dalla voce di Valeria Mayer elevata a ruolo di Dea della notte. Il video editor ha portando la sua esperienza artistica in campo musicale, lavorando con sovrapposizioni e giochi di luce così da convertire il testo in immagini.
“Siamo Persi” è già disponibile sulle principali piattaforme di vendita digitale e di streaming. Il brano vanta la produzione musicale di Adam Value e mix ed il Master è stato affidato a MasterMaind, conosciuto per aver lavorato con Fabri Fibra, Baby K, Two Fingerz e molti altri artisti.
mercoledì 16 settembre 2020
Fuori il singolo di Nevo; " Bombay"
Disponibile in tutti gli stores digitali il nuovo singolo di Mattia Foderà in arte Nevo, dal titolo " Bombay".
Nato a Magenta il 5 Novembre 1994, con un papà chitarrista rock, che ha suonato anche con personaggi del calibro di Ivana Spagna.
Come autore ha fatto parte del team di Universal per un anno, contratto di esclusiva vinto grazie a un concorso in cui è arrivato primo.
Bombay è la terza canzone di Nevo.
martedì 8 settembre 2020
Fuori il singolo di Gloria su tutti gli stores digitali.
Pina Russo in arte Gloria, dopo la vittoria come migliore voce, al premio Emozioni Live, tenutosi al Teatro del Casino’ di Sanremo e andato in onda su reti Mediaset, Rete4, La5, Tgcom24 e Sky Tv Moda, esce con il nuovo singolo “Come Quando Fuori Piove” brano scritto da Davide Sartore e Diego Ceccon, gli arrangiamenti e la direzione artistica sono stati affidati al Maestro Umberto Iervolino, la produzione alla Eventi e Management di Massimo Ferrari.
Come quando fuori piove è un brano dinamico travolgente con un ritmo che rispetta tutte le caratteristiche del Pop vero Italiano, Gloria interpreta questo brano con grande grinta, vista la sua grande estensione vocale, una voce quella di Gloria potente e travolgente che si fonde benissimo con questo brano che quando lo ascolti ti viene voglia di cantare, ballare, viaggiare e volare.
Il testo è molto intenso perché parla non solo di un amore ormai consumato ma anche del fatto che quando fuori piove e tutto sembra ormai perso e finito, puo’ sempre splendere il sole dentro di noi per farsi che tutto possa sempre sorridere ed essere visto con positività.
Insomma che dire se non quello di ascoltare questo brano uscito 04.09.2020 assieme ad un video altrettanto forte e dinamico.
A partire dal 04.09.2020 è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali del web Come Quando Fuori Piove e a seguire su you tube il video ufficiale.
Intervista a K-Due
Ciao e benvenuto, raccontaci un po di te.
Grazie innanzitutto per avermi accolto, quando qualcuno mi dedica il suo tempo
gliene sono davvero grato.
Vorrei raccontarti di come è cominciato tutto:
Sin da piccolo sono sempre stato attratto dal soul, dal funk, dallʼ R&B, e quando
in Italia si sono sentiti i primi artisti Hip Hop, mi è venuto naturale cominciare a
scrivere le prime rime.
Ricordo che me ne stavo incollato alla tv ad aspettare che MTv passasse
“Aspettando il sole” di Neffa. Da li in poi con degli amici formammo una
numerosa crew, creammo un vero e proprio movimento hip hop, il primo della
mia città
Con il passare del tempo ho sempre avuto lʼesigenza di continuare a scrivere ed
eccoci qui.
Comʼè venuto fuori il nome K-DUE?
Oltre a cantare ero un writer e K-DUE è proprio lʼacronimo della mia tag, che
non ti svelo altrimenti qualcuno della mia città potrebbe venire a cercarmi haha.
Quale messaggio vuoi lanciare con la tua musica?
Di lottare fino in fondo, perché abbandonare tutto e piangersi addosso è la
strada più semplice.
Descriviti con un aggettivo
Libero.
Quanto è difficile oggi per un giovane emergere nel campo musicale?
Emergere è difficile è risaputo, però sono convinto che se credi in te, e fai le
cose con passione, senza forzarle troppo, nella musica ma come in
qualsiasi altra cosa nella vita, prima o poi ce la fai.
Sogno nel cassetto?
Essere felice, semplicemente.
La Musica è...
Terapia, per chi la fa e per chi la ascolta.
sabato 8 agosto 2020
AMNESTY INTERNATIONAL NEL NUOVO PROGETTO DISCOGRAFICO DI VINCENZO GRECO
Si intitola “CUBA-LIBRE” e si tratta del nuovo singolo di Vincenzo Greco, cantautore nato a Milano nel 1894, fin da piccolo appassionato di musica. Con il passare degli anni, l’artista segue di corsi professionali, specializzandosi sia con la chitarra, che con il canto, fino ad arrivare a conoscere, e poi collaborare, con diversi musicisti del panorama internazionale. Dopo il debutto con “PICCOLO RE”, il primo inedito di Vincenzo Greco, è la volta di “Dedalo”, accompagnato anche da un videoclip presente su You tube e che permette al giovane cantautore di arrivare fino a Beppe Carletti, avviando così una collaborazione con le Edizioni Nomadi. Con queste infatti, Vincenzo completa un album di grande valore artistico, e di cui anche la critica riserverà notevoli apprezzamenti; radio, giornali, tv, ma soprattutto Mario Luzzato Fegiz del Corriere della sera, che partecipa alla presentazione del disco. Di lì a poco il cantautore - oltre che iniziare ad esibirsi sulle grandi piazze italiane, aprendo anche numerose date dei Nomadi, intraprende un percorso musicale personale che lo porta a comporre altri brani. In breve tempo vincenzo Greco ha pronto un secondo album, del quale già dal primo estratto, si avverte l’evoluzione artistica e la profondità del linguaggio, sia lirico che musicale. Da sottolineare infatti l’autenticità con la quale Greco si approccia alla strumentazione, avvalendosi di professionisti rinunciando a qualsiasi campionamento .
“Questo periodo così negativo della nostra vita sociale, ha avuto in me anche un impatto per certi versi positivo, in quanto mi ha permesso di rallentare quei ritmi frenetici che non mi permettevano di vedere bene la direzione in cui mi stavo dirigendo” - ha dichiarato Vincenzo.”
Mi sono domandato quindi, quale fosse il fine ultimo della mia musica, partendo dalla domanda: ”perché sento il bisogno di scrivere? Cosa davvero voglio ottenere da tutto ciò?”
Non faccio musica per soldi o per fama, ma per necessità propria, anche perché mi reputo “fortunato” a non averne di bisogno. Nella vita mi occupo anche di altro che mi sostiene finanziariamente, perciò ho deciso di dare un senso a questo album, compresi i due singoli, donando il 100% del ricavato ad un’associazione mondiale umanitaria: Amnesty International.
Chiunque voglia quindi ascoltare la mia musica potrà godere di due privilegi in una volta sola: ascoltare della musica vera e allo stesso tempo aiutare chi ne ha più bisogno.
Dopo gli ottimi risultati negli store digitali di “STELLA TRA LE TUE MANI”, Vincenzo Greco ha pubblicato in questi giorni il nuovo singolo “CUBA-LIBRE”, accompagnato anche da un videoclip; un brano che è un tributo ad un paese e alla sua musica, ovvero la salsa. “Ho visitato questo Paese nel Gennaio 2020 e poi ho avuto conferme, più di quanto già ne avessi, sulla bontà umanistica di questa popolazione che ha dimostrato la sua disponibilità nell’aiutare gli altri, spiega Vincenzo.”I cubani, che avrebbero tutto il diritto a mostrare la loro sofferenza a causa di tante mancanze, hanno invece nei loro occhi lo sguardo di chi sa combattere e aiutare i prossimo, come fece “el Che”, che cito nella canzone.” Ma questo non è l’unico personaggio citato in “CUBA-LIBRE”, nella canzone troviamo il nome un’ altra illustre personalità: Josè Martì un uomo ma anche un poeta, un politico e rivoluzionario, un simbolo per il paese Sud Americano che ha arricchito Cuba con la sua esistenza e che è rimasto particolarmente impresso nel cuore di Vincenzo che ha dedicato a lui un ampio spazio nel brano.
La testimonianza di chi, in un viaggio personale, ha raccolto molto di più che un’ispirazione, dando alla sua vita una svolta ch,e dallo spazio interiore, ha saputo poi trovare posto nel luogo dove vige l’armonia del suono: la musica. CUBRA LIBRE non racconta solo la storia di un paese e di un popolo, ma le sensazioni stesse, vissute da Vincenzo Greco mentre calpestava quella terra e che hanno apportato in lui, un grande insegnamento morale, fatto di valori autentici e di calore umano.
Sonia Bellin
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martedì 28 luglio 2020
Intervista Elena Di Nardo
- Ciao e benvenuta. In poche righe ti puoi presentare ai nostri lettori?
Mi chiamo Elena Di Nardo, ho 19 anni e sono nata in Svizzera, dove vivo tutt'ora. Lavoro come fioraia e amo cantare.
- I tuoi inizi con la musica come sono stati?
A circa 14 anni ho iniziato a prendere lezioni di canto, da lì in poi ho fatto diversi concorsi, tra cui a Sanremo dove ho presentato il mio brano "Nell’occhio del ciclone".
- Quali sono gli artisti che influenzano le tue scelte musicali?
- Il testo di questo brano: a chi si rivolge? Che cosa ci racconta?
Si rivolge a tutte le persone che amano.
Il brano parla di un ciclone d‘amore che quando arriva ti travolge, una situazione che penso abbiano provato tutte le persone almeno una volta.
- E le sonorità musicali invece? Chi ha curato lʼarrangiamento?
La canzone è stata scritta da Diego Ceccon e Davide Sartor, curata e arrangiata dal maestro Iervolino, che ringrazio di cuore.
- Di quale messaggio vuoi essere portatore con la tua musica?
Con la mia musica vorrei toccare i cuori della gente e lasciare ad ognuno un'impronta. Semplicemente vorrei far emozionare la gente con la mia voce.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Il mio obbiettivo per il futuro è poter vivere di musica, facendo emozionare tanta gente con il canto ed essere un esempio per alcuna persone.